Beviamoci l’inverno: lo zabaione

zabaione

Immaginate di uscire con gli amici in una fredda giornata d’inverno, con la neve per la strada, le luci di natale ancora accese ai balconi delle case, e giocare a palle di neve. All’inizio della sera tutti bagnati, infreddoliti, dalla neve nei vestiti e stanchi ma contenti e divertiti, non sapete se restare fuori casa tutti insieme o tornare ognuno a casa propria, quando ad uno di voi propone di andare  casa sua a bere del buono e caldo zabaione davanti un camino per riposarsi e riscaldarsi. Lo zabaione è una tipica bevanda natalizia, o più genericamente invernale, dato che è servita calda e contiene del marsala, è una preparazione che vanta parecchi secoli di storia. Una di queste tradizioni racconta che sia stato “inventato” nel 1471 il capitano di ventura Giovan Paolo Baglioni, chiamato ‘Zvàn Bajòun’, a corto di viveri mandò alcuni soldati  a razziare i campi il raccolto fruttò ben poco e il Capitano Baglioni si ritrovò con uova, zucchero, qualche fiasca di vino e delle erbe aromatiche. In mancanza d’altro fece mescolare il tutto e lo diede ai soldati al posto della solita zuppa e questi ne furono entusiasti e la crema ne prese il nome diventando prima ‘zambajoun’, poi zabajone e infine zabaione. Secondo alcune teorie, il nome zabajone potrebbe derivare da zabaja, bevanda dolce consumata in passato a Venezia e proveniente dalla parte occidentale della penisola balcanica. Lo zabaione è una bevanda molto rapida e semplice da preparare, servono delle uova dello zucchero e del marsala. Unite lo zucchero ai tuorli d’uovo e mescolate con una frusta fino ad ottenere una crema spumosa. Poco a poco unite il marsala e mescolate energicamente, per 10 minuti, a bagnomaria finché non ottenete una crema densa e vellutata. Adesso radunate degli amici, divertitevi, scherzate e quando sarete stanchi e affamati saprete cosa fare. [Fonte Wikipedia]